mercoledì 27 giugno 2012

UN AIUTO PER L'EMILIA





Sono accorsi circa 40.000 spettatori al gran galà di beneficienza tenutosi lunedì sera a Bologna.

Uno spettacolo in favore dei terremotati emiliani.

Grandi nomi della musica italiana hanno partecipato : da Laura Pausini a Raffaella Carrà, dal grande Luciano Ligabue al cantautore Samuele Bersani. Non è mancato Zucchero, Gianni Morandi, Nek, Paolo Belli, Cesare Cremonini, Gaetano Curreri, Caterina Caselli, Francesco Guccini, Luca Carboni, Andrea Mingardi, Andrea Griminelli e ancora non si sono fatti attendere i Nomadi e Cisco con i Modena City Ramblers.

Hanno contribuito non solo alla raccolta fondi da devolvere al popolo emiliano, ma hanno anche contribuito a rendere unica e speciale una calda giornata estiva dando il meglio di sè sul palco, con i loro più grandi successi.

Il grande assente della serata come già lui stesso aveva pre annunciato è stato: Vasco Rossi
("non parteciperò a nessun concerto di beneficenza, non amo quel modo di farla, poco costoso e poco faticoso.")
La sua risposta a poche ore dalla diretta è arrivata dritta (" La Solitudine è una necessità....").

Nonostante questa grande assenza, la serata è trascorsa nel migliore dei modi, con la sfavillante Raffaella Carrà che con un balletto esplosivo nelle note di "Rumore"(uno dei suoi più grandi successi) ha contagiato e eccitato un pubblico pronto a seguirla.

In questa serata non è mancato però l'omaggio a Lucio Dalla, ricordato da Laura Pausini e Cesare Cremonini con "L'anno che verrà".

Non è mancato neanche il messaggio di forza e speranza di Luciano Ligabue che con il suo :
" Il meglio deve ancora venire " ha dato coraggio a chi oggi non ha più niente.

Insomma di questa serata non si può che fare un bilancio positivo, gli incassi hanno totalizzato circa 2,5 milioni di euro.

Il ricavato, ovviamente, andrà interamente in beneficenza per aiutare le popolazioni colpite dai terremoti susseguitisi in terra emiliana – romagnola nelle ultime settimane.

“Contano i fatti, le parole non servono a nulla, sono i fatti a contare“, questo è stato il commento di Beppe Carletti (organizzatore dell'evento, nonchè tastierista dei Nomadi) a fine di questa entusiasmante serata.

Lui e tutti gli altri musicisti emiliani che hanno contribuito a realizzare questo evento, ci hanno creduto sin dall'inizio e i risultati gli hanno dato ragione.


redatto da Antonella D.


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